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Cura dell'auto

LA QUARANTENA METTE A RISCHIO LA SALUTE DELLA TUA AUTO?

Manutenzione auto

LA QUARANTENA METTE A RISCHIO LA SALUTE DELLA TUA AUTO?

Tutto quello che devi fare quando resta ferma per un lungo periodo

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Prendersi cura dell’auto

Lasciare la propria auto ferma per un periodo prolungato non è mai una buona idea, ma in questo momento non abbiamo altra scelta. La quarantena ci impone di stare a casa e di utilizzare il nostro mezzo solo per brevi spostamenti estremamente necessari (lavoro e acquisto di beni di prima necessità). Tutto questo si ripercuote inevitabilmente sulla salute della nostra auto che, ovunque ora si trovi (box o strada), subisce il fatto di essere abbandonata a se stessa. E’ necessario adottare alcuni accorgimenti importanti per non ritrovarsi con il mezzo a terra nel momento in cui potremo finalmente guidare. Vediamoli insieme.

BATTERIA

Il primo pensiero deve essere rivolto alla batteria di avviamento. Durante questa quarantena le condizioni meteo sono state variabili e le temperature non sono scese in modo preoccupante ma è buona norma fare un check del quadro elettrico della propria auto. La batteria serve molte utenze e può entrare in crisi. Assicuratevi che tutte le luci, sia interne che esterne, siano spente. Ma l’essere stati attenti a questo importante particolare potrebbe non essere stato sufficiente. Dopo un primo mese di stop, consigliamo ai più esperti di staccare (è sufficiente una chiave a tubo da 10) il polo negativo della batteria, quello nero, e isolarlo. Non fatelo, però, se la vostra auto è dotata del sistema start&stop. Altrimenti è sufficiente procurarsi un mantenitore di carica, che si attacca alla utenza domestica, facilmente acquistabile online. Contrariamente a quanto si pensi, è meglio non accendere l’auto solo per pochi secondi: è l’operazione più stressante che possiate fare. Se potete, percorrete qualche chilometro in modo che l’alternatore possa avere il tempo di restituire l’energia impiegata in partenza. In alternativa, accendete il motore per una decina di minuti almeno due volte a settimana assicurandovi di farlo in un posto aerato.

PNEUMATICI

Prima di affrontare un lungo viaggio siamo soliti prestare una particolare attenzione alla salute dei nostri pneumatici. Ma facciamo lo stesso quando la nostra auto è ferma per un lungo periodo? Quando un mezzo è costretto a restare fermo per molto tempo è soggetto al fenomeno del flat spotting, ovvero l’appiattimento dei pneumatici. Possiamo evitarlo con una piccolo trucco: è sufficiente far fare alla ruota un quarto di giro (anche a spinta, senza accendere il motore). Per valutare lo stato della pressione delle gomme è consigliabile, invece, recarsi da un gommista che, essendo considerato un servizio essenziale in questo periodo, continua a fornire la propria assistenza.

CARROZZERIA

Tutelare la carrozzeria della vostra auto è fondamentale. Come fare? Procuratevi un telo copri-auto oppure, se avete parcheggiato in strada, preoccupatevi di coprire tutta la plastica del cruscotto per proteggerlo dai raggi solari che potrebbero causare dei danni permanenti. Nel caso in cui il vostro mezzo sia stato preso di mira da uno stormo di volatili che vi ha riempito la carrozzeria di escrementi, provvedete alla rimozione dello sporco quanto prima perché più passa il tempo e più sono difficili da eliminare. Munitevi di guanti mono uso per tutelare la vostra salute, un panno, acqua calda ed un detergente molto delicato. Ammorbidite lo sporco con il panno intriso di acqua calda e procedete alla rimozione definitiva con il detergente. L’operazione richiede molta delicatezza per non graffiare la carrozzeria. Se invece il vostro nemico è la resina rilasciata da alcune tipologie di alberi, il procedimento è lo stesso ma va eseguito con alcool oppure benzina o ancora meglio gasolio e soprattutto lontano dal sole. Buona norma è concludere il tutto con un servizio polish per lucidare la carrozzeria.

SANIFICAZIONE DELL’ABITACOLO

Mai come in questo periodo è importante guidare in un ambiente sano ed igienizzato. La prima cosa da fare consiste nell’abbassare di almeno un centimetro i finestrini della nostra auto, sfruttando il tepore delle giornate di sole. Questo semplice gesto servirà ad arieggiare l’abitacolo e a sconfiggere i danni creati dall’umidità. In secondo luogo è fondamentale aspirare tutte le superfici e detergerle con sostanze a base di benzalconio cloruro ed alcool etilico che eliminano ogni forma di batterio. In ultimo non dimentichiamo di rivolgerci a dei professionisti per provvedere alla sostituzione del filtro dell’abitacolo e alla sanificazione dei condotti.